Il progetto ha previsto il restauro e il risanamento conservativo degli ambienti parrocchiali pericolanti della biblioteca, del locale oratorio polifunzionale e della copertura a due spioventi. Il progetto è stato portato avanti con l’obiettivo del contenimento dei consumi energetici e dell’eliminazione delle barriere architettoniche per rendere più funzionale e fruibile l’edificio. Per questo motivo sono stati utilizzati vari accorgimenti per la ristrutturazione della struttura: sostituzione degli infissi della zona teatro ormai degradati, installazione di un impianto di illuminazione al led, impianto di climatizzazione realizzato con canali microforati in rame, realizzazione di contropareti fonoisolanti nella zona teatro, tetto rivestito con pannelli in polistirene e pianelle in cotto nella zona teatro,realizzazione piattaforma elevatrice che collega piano terra a primo e secondo piano ,servizi igienici e rampe zona teatro con dimensioni minime a garantirne l’utilizzo anche alle persone con disabilità.
L’intervento ha previsto l’esecuzione di opere meccaniche e impiantistiche presso la Torre del Passetto ad Ancona. In particolare è stato realizzato l’intero impianto di illuminazione esterno, di tipo architettonico-decorativo, interno, sulle scale di servizio e all’interno dei locali tecnici; sono stati eseguiti tutti gli impianti speciali come l’impianto di videosorveglianza, l’impianto di allarme antintrusione nei locali tecnici, il sistema controllo accessi, l’impianto di illuminazione sicurezza/emergenza , l’impianto centralizzato di diffusione sonora e la rete LAN. Per quanto riguarda l’impianto di condizionamento è stato installato un sistema del tipo monosplit ad espansione diretta all’interno del locale tecnico ubicato a livello soppalco zona accesso quota pineta della torre che ospiterà i quadri elettrici di comando degli ascensori, il rack degli impianti ausiliari e altre apparecchiature elettriche. La ventilazione di questo ambiente eviterà quindi surriscaldamenti dannosi e il mantenimento dell’efficacia di tutte le componenti elettriche.
L’oggetto del lavoro ha riguardato l’intervento sulle mura urbane di Monterano (tra Porta Cretella e Porta Romana), sul convento di San Bonaventura e la chiesa di San Rocco. In particolare si è operato su tre fronti: consolidamento strutturale e messa in sicurezza della rupe e dei due edifici ruderali di San Bonaventura e di San Rocco, ottenuti con un numero limitato di tiranti murari tradizionali, riempimento con malta delle fessurazioni e ricostruzione delle parti mancanti.
L’intervento consiste nella realizzazione di impianti elettrici e speciali, impianto fotovoltaico e sistema delle Linee Vita degli edifici residenziali, comprese le parti condominiali interne ed esterne all’interno del complesso residenziale Green Aurelia in Via di Villa Troili. Gli appartamenti sono dotati di videocitofono digitale a colori, del collegamento all’antenna televisiva terrestre condominiale e, in un unico punto, all’antenna satellitare condominiale; sono presenti anche sensori antiallagamento e sensori salvavita fughe gas. È prevista inoltre la predisposizione di impianto home theatre e domotica per la gestione da remoto.
L’intervento consiste nella realizzazione di impianti elettrici e speciali, impianto fotovoltaico e sistema delle Linee Vita degli edifici residenziali, comprese le parti condominiali interne ed esterne all’interno del complesso residenziale Horti della Marcigliana in Via della Maremma. Gli appartamenti sono dotati di videocitofono digitale a colori, del collegamento all’antenna televisiva terrestre condominiale e, in un unico punto, all’antenna satellitare condominiale; sono presenti anche sensori antiallagamento e sensori salvavita fughe gas. È prevista inoltre la predisposizione di impianto home theatre e domotica per la gestione da remoto.
L’intervento consiste nella realizzazione di impianti elettrici e speciali, impianto fotovoltaico e sistema delle Linee Vita degli edifici residenziali comprese le parti condominiali interne ed esterne all’interno del complesso residenziale Collina delle Muse, in Via Pietro Ubaldo Angeletti. Gli appartamenti sono dotati di videocitofono digitale a colori, del collegamento all’antenna televisiva terrestre condominiale e, in un unico punto, all’antenna satellitare condominiale; sono presenti anche sensori antiallagamento e sensori salvavita fughe gas. E’ prevista inoltre la predisposizione di impianto home theatre.
L’intervento consiste nella realizzazione di impianti elettrici e speciali, impianto fotovoltaico e sistema delle Linee Vita degli edifici residenziali comprese le parti condominiali interne ed esterne nella zona di Trigoria, in via A. Talamini. Gli appartamenti sono dotati di videocitofono digitale a colori, del collegamento all’antenna televisiva terrestre condominiale e, in un unico punto, all’antenna satellitare condominiale; sono presenti anche sensori antiallagamento e sensori salvavita fughe gas. E’ prevista inoltre la predisposizione di impianto home theatre. Per tutti gli appartamenti sono stati realizzati anche li impianti idrico-sanitari e fluido meccanici.
Ristrutturazione completa del fabbricato sito a Roma in Via della Magliana n.309 con attività di vendita e assistenza del marchio Volkswagen, Volvo e Bentley. Intervento di manutenzione straordinaria che ha comportato una nuova distribuzione delle tramezzature interne, la realizzazione struttura soppalco per area back office, nuovo impianto elettrico, idrico e condizionamento. Il progetto ha previsto anche un aggiornamento della facciata esterna con la realizzazione di nuovo portale illuminato.
L’intervento prevede la realizzazione di un parcheggio multipiano che si innesta a ridosso della porta di accesso al centro storico di Montecelio. L’impianto si sviluppa su 3 livelli messi in relazione tra loro tramite rampe e percorsi verticali pedonali e meccanici sui quali si snodano 124 stalli per la libera sosta, 46 posti per motoveicoli e 32 box privati e un quarto livello pedonale dotato di servizi e un’ampia terrazza dalla quale si può godere di uno straordinario panorama verso i Monti Lucretili. La struttura si estende su un’area complessiva ca. di 2950 mq, si sviluppa per una lunghezza di 120 ml ed è costituito per larga parte da un corpo di fabbrica variabile tra i 15 e i 16 ml. Oltre a valorizzare un’area fortemente degradata attraverso una sistemazione dell’assetto urbano e veicolare e l’inserimento di spazi di aggregazione, il progetto offre al centro abitato un servizio indispensabile quale appunto un’ampia area di sosta e allo stesso tempo costituisce un incentivo, tramite la percorrenza dello stesso, alla scoperta di un itinerario ricco di preesistenze storiche e paesaggistiche tipiche del luogo.
L’intervento consiste nella demolizione e ricostruzione di un fabbricato con cambio di destinazione d’uso da commerciale a servizi, in particolare una scuola di danza all’interno del Municipio XII, in Viale Isacco Newton. L’intervento è complicato nella sua logistica di cantiere per il contesto in cui si inserisce, l’angolo tra due strade con traffico veicolare molto elevato. Grazie all’esperienza delle maestranze e all’efficienza nella gestione del cantiere dei tecnici incaricati, è stato possibile movimentare mezzi e materiali anche di notevole ingombro e pericolosità e realizzare un edificio in toto dalle fondazioni su pali alle finiture interne senza creare alcun disagio alle attività circonstanti. L’edificio costituisce un’innovazione per la forma e tecnologie all’avanguardia all’insegna della sostenibilità utilizzate per la realizzazione dello stesso: la facciata ventilata è in pannelli di krion, apparentemente delicato in realtà è un materiale resistente al fuoco, all’umidità, ai raggi UV, alle macchie e ai prodotti chimici che ben si adatta ad un ambiente aggressivo come la città. Così anche gli impianti elettrici e tecnologici costituiscono un punto di forza della costruzione perché progettati ai fini dell’efficientamento energetico con una gestione pianificata e controllata da pc e da remoto.